Bas Armagnac V.S. – Samalens

NOTE DI DEGUSTAZIONE

Colore dorato brillante. Al naso si esprime con note di caprifoglio, vaniglia, cannella, caramello, frutta secca, uvetta e crema pasticcera. Al palato è morbido, caldo, con un finale speziato e vagamente piccante.

DISTILLERIA

La maison Samalens è stata fondata nel 1882, nel comune francese di Laujuzan a sud di Bordeaux, da Jean Samalens.
Le prime Maison d’Armagnac sono nate attorno al 1850: in quegli anni era importante costruire in prossimità delle vie di navigazione, in quanto erano l’unico modo per trasportare i fusti di Armagnac verso i centri di consumo, per questa ragione, quindi, le prime Maison vennero edificate tutte a Condom, sulle rive del fiume Baise, a Mont de Marsan o a Lavardac, tutti centri però, sfortunatamente, lontani dai grandi cru della regione.
Tuttavia, nel 1882 fece la sua apparizione la ferrovia. Quest’ultima facilitò i trasporti e permise alla Maison Samalens, fondata lo stesso anno, di installarsi, seppur lontano da una via navigabile, nel cuore del Bas Armagnac, il cru più occidentale della AOC Armagnac, dove le ultime colline della Guascogna degradano lentamente verso l’Oceano Atlantico, pur restandone piuttosto lontane.
Jean Samalens, all’epoca, seguendo le passioni di famiglia, non fece altro che mettersi al servizio dell’Armagnac, come prima di lui avevano fatto anche suo nonno e il suo bisnonno, bottai e distillatori di professione. Continuando a perpetuare la tradizione di famiglia, i figli e i nipoti di Jean si sono succeduti alla guida dell’azienda e ora sono Pierre e Philippe a gestire la cantina. La maggior parte dei depositi in cui è conservato l’Armagnac Samalens è stata costruita prima del 1900, mentre nel 1973 è stata rimodernata la distilleria, che con otto alambicchi è oggi una delle più importanti della regione.
I distillati, ottenuti da vini provenienti dalla zona del Bas Armagnac, maturano in fusti di quercia guascona fino al momento in cui, in base al gusto, al profumo e al colore, non vengono ritenuti pronti per essere messi in commercio e per essere affidati al giudizio dei più sopraffini conoscitori e amatori.